Tradizione toscana – Storia dell’ Agriturismo Segarelli
Segarelli è un antico podere situato su una collina, circondato da campi coltivati e boschi, a 520 metri di altitudine.
La costruzione del primo nucleo abitativo risale all´inizio del 1600 e la struttura attuale, la cui planimetria è riportata sulle mappe del catasto Leopoldino è senza dubbio antecedente al 1800. Il podere è stato ristrutturato più di 40 anni fa, ma ha mantenuto molte delle caratteristiche architettoniche originarie. Prima di allora Segarelli era il classico podere dove vivevano i contadini che lavoravano come mezzadri per una nobile famiglia del posto, i Bicocchi.
Fine anni ’30.
Nel 1890 nacque tra queste mura il mio bisnonno paterno Luigi Fulceri e visse qui con la sua famiglia fino al 1938. Il caso ha voluto che lo stesso anno, il mio bisnonno materno Giovanni Cucini insieme a sua moglie Armida e i suoi figli Nello, Amato e Federigo si trasferissero qui a Segarelli. Con l’inizio della seconda guerra mondiale mio nonno Nello e i suoi fratelli vengono chiamati alle armi. Ancor prima che la guerra finisse i fratelli Amato e Federigo riescono a tornare a casa ma la trovano occupata da un avamposto tedesco e per questo sono costretti a nascondersi nei boschi dei dintorni di Segarelli. Mio nonno Nello invece viene catturato nel 1943 e deportato a Mauthausen in Austria.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale
Finita la guerra riesce a tornare a casa e sposare la sua fidanza Bruna, una contadina che viveva non lontano da Segarelli insieme a sua sorella Rosa. Il 10 Ottobre del 1945 Nello sposa Bruna, Rosa sposa Amato e vengono a vivere tutti a Segarelli. Nel 1947 nasce mia madre Norma e rimane figlia e nipote unica per quasi 12 anni fino a che non nasce Donatella, la figlia dei miei prozii Amato e Rosa. Con il boom economico degli anni ’60, Amato e Federigo decidono di cercare una sicurezza economica e si trasferiscono nella provincia di Siena, a Colle Val d’Elsa, nel 1966. Ormai a Segarelli sono rimasti solo Nello, Bruna e Norma. Mia madre si fidanza nel 1962 con mio padre Enzo (amico di infanzia e vicino di casa). Si sposano nel 1968 e anche loro decidono di rimanere a vivere a Segarelli. Però al casolare urge un restauro. Quindi per più di 40 anni, quando le condizioni economiche lo permettevano, la mia famiglia ha effettutato opere di restauro assicurandosi di rispettare lo stile e la tradizione di Segarelli e più in generale, della Toscana.
Oggi
Nel 1979 nasco io, Luigi e insieme alla mia famiglia decidiamo, nel 2008, di trasformare una parte di Segarelli in agriturismo che oggi gestisco con la mia compagna Luisa. Da allora chiunque sia venuto a trovarci ha potuto godere del verde e della tranquillità che ha sempre caratterizzato Segarelli, ha potuto conoscere e apprezzare la sua lunga e affascinante storia, conoscere la nostra famiglia e soprattuto gustare i prodotti della nostra terra.
Pertanto ci tengo a dire che Segarelli per noi non è soltanto una residenza per vacanze estive ma è la casa che ha accolto la mia famiglia da più di un secolo e non è una cosa comune. Qui non solo vivono le mie radici ma anche un piccolo pezzetto di storia che ha contribuito a modo suo a creare la cultura del Territorio.